
È un’occasione per fare spazio nei nostri armadi e rinnovare il guardaroba con qualcosa di nuovo, senza spendere soldi e rispettando l’ambiente. Consiste nel riunirsi e scambiarsi vestiti che non si indossano più, magari perché non ci rappresentano o non sono della giusta taglia.
Da dove nasce?
Lo swap party, o festa dello scambio, è un’idea recente che promuove il riuso degli abiti come strumento per proteggere l’ambiente e affrontare la crisi economica. Queste feste, nate a New York, si sono diffuse in tutto il mondo e offrono un’opportunità di socializzazione combinata al riuso degli abiti.
Una festa delle seconde possibilità
Uno swap party è un evento divertente e sostenibile che consente ai partecipanti di scambiare abiti, scarpe, borse e accessori che non usano più, dando loro nuova vita e riducendo il consumo eccessivo. Questo trend si basa sul principio cardine del consumo responsabile.
Swap party per l‘ambiente
L’abbigliamento ha un costo ambientale significativo, che include l’utilizzo di grandi quantità d’acqua per la produzione di tessuti come il denim e il cotone. Ad esempio, un paio di jeans richiede 7.500 litri d’acqua, mentre una maglietta richiede 2.700 litri d’acqua. Inoltre, il processo di produzione e trasporto emette sostanze inquinanti, il che rende importante considerare il costo ambientale dell’abbigliamento.
Come funziona?
1) porta con te abiti, scarpe e accessori di stagione, in ottime condizioni (massimo 10 capi).
2) gli oggetti verranno esposti utilizzando tavoli e appendiabiti, disponendo tutto in modo visibile.
3) i partecipanti possono accordarsi sugli scambi degli articoli.
4) i capi invenduti, possono essere donati al nostro negozio, che provvederà a dare una nuova opportunità.
Evento gratuito con prenotazione obbligatoria 3346466337